Teramo. “Varrassi faccia un passo indietro e si dimetta. Altrimenti, che Chiodi lo licenzi!” Diretto come sempre, Cesare D’Alessandro, consigliere regionale dell’Idv, torna a puntare il dito contro la gestione della Asl teramana, guidata dal direttore generale Giustino Varrassi, e annuncia di aver depositato una risoluzione urgente, da discutere nel corso della prossima seduta di Consiglio regionale. La richiesta e’ una: si proceda alla rescissione del contratto del manager.
“Alla luce degli interventi della Magistratura, che ha inviato al Direttore generale ben due avvisi di garanzia” spiega D’Alessandro “e addirittura perquisito gli uffici della direzione in circonvallazione Ragusa, per l’acquisizione di documenti, è più che opportuno un passo indietro dello stesso Direttore, il quale ha diritto di dedicarsi alla propria difesa; però, nelle condizioni date, non è certo in grado di condurre serenamente l’Azienda sanitaria teramana. Nell’eventualità, molto probabile, che Varrassi non avesse l’intenzione di dimettersi da subito, il suo comportamento sarebbe tale da far ritenere, anche secondo gli avvisi di garanzia, di non aver agito negli interessi dell’azienda rappresentata; pertanto, il presidente Gianni Chiodi non può che disporre con effetto immediato il licenziamento del dottor Varrassi”.