Torano, sindaco chiede a Chiodi parte dello stipendio dei consiglieri per la ricostruzione del ponte

dino_pepeTorano. Tremila euro in meno dallo stipendio del governatore e dei consiglieri. È la somma che il sindaco di Torano Nuovo, Dino Pepe, chiede a Gianni Chiodi per ricostruire il ponte crollato a Campodino di Torano che da 15 mesi isola Torano, Sant’Omero e Nereto.

“Dopo aver ascoltato inutili parole e vane promesse – scrive in proposito Pepe – le faccio una semplice proposta: perchè non chiede a tutti i consiglieri regionali di rinunciare a tremila euro di indennità per destinarli al rifacimento del ponte? Sono certo che, rinunciando ad una piccola parte, si possa serenamente raggiungere la colletta. Le consiglio di chiedere aiuto anche ai parlamentari abruzzesi”.

Il costo dell’opera è di circa 120mila euro, necessarie per ripristinare i collegamenti venuti meno con l’alluvione dello scorso anno. “Nel dicembre scorso – continua il sindaco – la nostra assistente sociale ci aveva comunicato che molto probabilmente tre famiglie avrebbero festeggiato il Natale senza luce e gas. Verificammo le disponibilità del nostro bilancio e alla voce “sostegno alle famiglie” non trovammo nulla. Purtroppo, come lei sa benissimo, la Regione ha tagliato su questo capitolo e di conseguenza l’hanno fatto i comuni. Abbiamo consultato gli uffici ed alla fine ho chiesto a tutti gli amministratori di rinunciare alle rispettive indennità. Tutti, maggioranza e minoranza e giunta, hanno acconsentito raccogliendo 1.250 euro”.

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