Giulianova. “E’ stato annunciato come un fatto normale e routinario il terremoto voluto dalla Giunta nella riorganizzazione delle aree amministrative, ma in realtà quanto sta avvenendo da qualche tempo nella scelta dei dirigenti rappresenta una pagina non bella della vita pubblica giuliese e va, quindi, alzato il velo per far conoscere ai cittadini cosa sta veramente accadendo”.
Lo ha scritto in una nota l’associazione di cultura politica Il Cittadino Governante sottolineando come “al dirigente della Prima Area è stata tolta la responsabilità del settore Finanze e Tributi senza spiegazione plausibile alcuna ed è stato relegato ai soli Servizi demografici e Affari generali. Va ricordato che detto dirigente vinse, nel 2002, il concorso bandito dal Comune di Giulianova proprio per l’area Finanziaria; a quel concorso, tra l’altro, parteciparono numerosi concorrenti da tutta Italia. Al suo posto è stato invece chiamato dal sindaco, su base fiduciaria, un nuovo dirigente con l’istituto del comando. Se una Giunta comunale allontana dal suo posto di lavoro senza una valida motivazione un dirigente sempre lodato per la sua professionalità, la cui area amministrativa ha prodotto innegabili risultati nel settore finanziario e nel contempo ne chiama un altro ben preciso senza nuovo concorso o procedura di mobilità espone il proprio operato a due possibili ipotesi: gestione fortemente clientelare e discrezionale del personale o tentativo di liberarsi di un dirigente scomodo perché rispettoso delle leggi e delle regole”. E per il Cittadino Governante la realtà dei fatti “induce a pensare che siano presenti entrambe” e cita una notizia, pubblicata ieri da Italia Oggi, nella quale la Corte dei Conti stigmatizza “il comportamento degli enti locali che non rispettano le indicazioni ripetutamente espresse dalla Corte Costituzionale sulla dirigenza a tempo determinato, considerata un elemento di debolezza del sistema, perché incide negativamente sul principio della continuità amministrativa e risulta legata eccessivamente da un rapporto fiduciario con la politica, tale da lederne l’autonomia”.
“In questo momento nel Comune di Giulianova, per scelta dell’amministrazione, su tre dirigenti ne abbiamo due a tempo determinato ed uno a tempo indeterminato, vincitore di concorso. E proprio questo è quello allontanato. Crediamo – conclude la nota del Cittadino Governante – sia lecito chiederne la motivazione”.