Allo stato attuale i candidati sindaci sono tre: Massimo Vagnoni, appoggiato al momento dal Pdl, Lega Nord e Liberalsocialisti; Andrea Buonaspeme, espressione del Pd e di alcune forze politiche del centrosinistra, e Paolo Camaioni del movimento civico Città Attiva. A questi potrebbe aggiungersi anche Gianfranco Tommolini, del movimento Martinus. In queste, ore, però, chi ha già indossato la casacca di candidato sindaco deve anche confrontarsi per allargare le rispettive coalizioni. L’Udc, dopo aver flertato con le varie forze politiche, alla fine dovrebbe trovare un accordo con Vagnoni, riproponendo nella sostanza quella che è l’attuale coalizione di maggioranza. Il Pd, in maniera particolare, guarda con attenzione al neonato gruppo che fa riferimento ad Alduino Tommolini, ex vice-presidente di città attiva, che sembra essere corteggiato sia a destra che a sinistra. Dulcis in fundo, poi, vanno valutate anche le strategie di Futuro e Libertà e Alleanza per l’italia. L’ipotesi di dare vita al cosiddetto terzo polo, al momento, sembra essere definitivamente svanita, anche se in politica le certezze non esistono. L’idea è quella di lavorare per trovare comunque un accordo con le forze moderate, anche se più passano i giorni e più si assottigliano i margini per individuare punti di contatto. Anche in questa circostanza, come conferma Toni lattanzi, coordinatore provinciale del Fli, non è da escludere che i finiani possano dare vita ad una lista autonoma. Come si intuisce, il quadro è ancora a tinte fosche e fino all’ultimo giorno utile prima della presentazione delle liste, fissato per il 3 aprile, tutto è ancora possibile. La candidatura a sindaco di Andrea Buonaspeme sarà presentata domani, alle 10.30, nel corso di una conferenza stampa.