Un “Patto di lealtà” per rinsaldare le fila del centro destra, andato a briglie sciolte negli ultimi tempi, e gettare le basi per una coalizione forte, capace di riconquistare il governo della città.
Lo pretende Paolo Vasanella, dirigente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale a Giulianova che critica l’attuale morfologia del centro destra giuliese che non ha ad oggi una vera e propria identità.
“In primo luogo vorremmo capire da che parte si colloca il capogruppo, candidato sindaco, avvocato Laura Ciafardoni”, sostiene Fdi-An, “eletta perché votata da tanti cittadini di centro destra. Oggi, in Consiglio Comunale rappresenta ancora i partiti del Nuovo Centro Destra, divenuto nel frattempo Area Popolare, e di Forza Italia? Vorremmo capire, in via definitiva, se è ancora alternativa al sindaco Francesco Mastromauro. Fare chiarezza insomma, anche in funzione della rinnovata intenzione di ricostituire il centro destra con tutte le sue anime civiche e partitiche”.
Il messaggio di Vasanella è chiaro e non ammette dubbi: è necessario ricostruire un movimento, quello di centro destra, che faccia fronte comune per costruire una valida alternativa al centro sinistra giuliese.
“Un centro sinistra”, prosegue l’esponente politico di Fdi-An, “disastroso e che di sinistra oggi ha davvero ben poco. Noi vogliamo fare un percorso maggioritario evitando quanto è accaduto in passato, chiamando a raccolta gli alleati storici. Motivo per cui è necessario formalizzare un “Patto di lealtà” che metta fine ai famosi cambi di casacca in corso d’opera, evento che ha portato i cittadini ad allontanarsi dalla politica”.
Insomma, per Vasanella non bisogna perdere altro tempo. Soprattutto perché nel centro sinistra, soprattutto le beghe interne al Partito Democratico, con le divergenze ormai acclarate tra il sindaco Mastromauro e il segretario del suo partito Gabriele Filipponi, pronto a scendere in campo nel ruolo di prossimo candidato sindaco, stanno minando la stabilità della coalizione al governo di Giulianova.