In occasione del traguardo del primo anno di attività, Marco Di Pietro, presidente dell’associazione, avanza alcune riflessioni e ricorda le iniziative perseguite negli ultimi dodici mesi. “Alba Domani è stato il primo, e attualmente unico”, si legge nella nota, “ soggetto politico nuovo completamente civico (per iscriversi bisogna essere privi di tessere di partito) a presentarsi come alternativa ai partiti per fare una politica che possa avere come unico fine quello di migliorare le condizioni della nostra città attraverso l’impegno sociale gratuito dei semplici cittadini, fondato sulla partecipazione, sulle idee e sul confronto. Troppo spesso accade che la politica si muove solo quando c’è aria di elezioni e solo in quella occasione si avvicina alla vita delle famiglie e della cittadinanza. Alba Domani può dire con orgoglio di essere un’associazione e non una “lista”, fatta con il contributo della gente comune, per il bene comune e non finalizzata esclusivamente alle elezioni. Il 2011 è stato un anno intenso e ricco di soddisfazioni in cui siamo riusciti a portare a termine ben 4 progetti, senza chiedere alcun finanziamento pubblico: il Forum sulla Sicurezza in cui siamo riusciti a riunire in pubblico ben 11 autorità a vario livello, abbiamo dato il nostro contributo al Referendum insieme al Comitato per l’acqua bene comune, abbiamo organizzato in agosto un convegno sulla situazione lavorativa della donna in Abruzzo finalizzato alla diffusione di alcune iniziative regionali di sostegno alle donne lavoratrici, ed infine il Corso di Formazione in tecniche di comunicazione che abbiamo organizzato in autunno e che ha avuto un notevole riscontro di pubblico”.