“Dopo la deliberazione del Consiglio comunale di Roseto, finalmente la riperimetrazione ha commentato il Pdl di Giulianova – approderà al più presto in consiglio regionale. Un importante obiettivo voluto e raggiunto dal PdL per rimediare agli errori del passato che tanto hanno danneggiato lo sviluppo delle aree interessate. Si libererà, così, dai vincoli il quartiere Annunziata di Giulianova che potrà partire con l’ attuazione del “contratto di quartiere” e nello stesso tempo salvare un polmone verde della nostra città. Un ringraziamento dovuto per l’impegno preso vanno al Presidente della seconda commissione consiliare regionale Luca Ricciuti e al capogruppo PdL in Regione Abruzzo Lanfranco Venturoni”.
Non dello stesso parere Maurizio Acerbo, consigliere regionale di Rifondazione Comunista, che sottolinea l’inciucio Pdl-Terzo Polo-Pd: “Debbo segnalare che la commissione non ha mai fatto sopralluoghi né li fanno gli uffici nei comuni che richiedono varianti al Piano Paesistico esprimendo pareri dalle conseguenze disastrose a scatola chiusa. Quindi mi fa piacere che si vada sul posto anche perché per responsabilità delle amministrazioni comunali, provinciali e della stessa Regione la Riserva è ancora ferma senza Piano di Assetto Naturalistico. Altra cosa è prendere per buone le argomentazioni di Rabbuffo &co. Non posso non riscontrare che la commissione finora non è mai uscita dal “Palazzo”. Lo fa per la prima volta solo per legittimare le richieste di riperimetrare la Riserva consegnando all’edilizia preziose porzioni di costa miracolosamente sfuggite alla cementificazione selvaggia. Trovo davvero scandaloso che al fine di non turbare l’inciucio tra amministratori comunali e regionali di Pdl, Pd e Terzo polo si è decisa anche la cancellazione del preannunciato incontro con gli istituti scolastici di Roseto. Evidentemente la commissione deve ascoltare solo la campana dei cementificatori”.