“Il problema della rottamazione delle cartelle esattoriali non pagate e? stato un argomento molto discusso in questi ultimi mesi ma ancora non si e? riusciti a mettere pace alla discussione e d’accordo gli attori interessati”. E’ il parere di Gianmarco Ciccolone, portavoce del circolo di Giulianova di Sinistra Italiana.
“La motivazione della crisi nella quale ci troviamo, sicuramente giustifica l’impossibilita? di adempiere ai pagamenti, anche se, purtroppo, molti hanno approfittato un pochino della situazione e questo renderebbe ingiusta qualsiasi sanatoria nei loro confronti – prosegue – Inoltre, come detto da altri, sarebbe perlomeno ingiusto trattare i ritardatari come coloro che sono stati ligi nei pagamenti, sollevandoli dal pagamento di tutte le voci accessorie. Comunque non credo che la soluzione di passare da 24 a 30 mesi (2 anni o 2 anni e mezzo non cambiano il succo..) sia sufficiente, visto il perdurare della situazione di insolvenza protrattasi finora”.
Per Ciccolone, “Se vogliamo agevolare realmente coloro che si trovano in maggiore difficolta?, si dovrebbe avere il coraggio di allungare a 36 o 48 mesi il periodo di rateizzazione e cercare di trovare soluzioni specifiche per i casi piu? critici, non scartando del tutto l’ipotesi di “scontare” le more e gli interessi come previsto dalla normativa”.