Teramo. “Letto il decreto-legge terremoto-emergenza maltempo varato dal governo Gentiloni, non ci si può esimere dal pronunciare marcato disappunto per un testo lacunoso”.
Il commento è quello di Vincent Fanini, coordinatore provinciale di Forza Italia.
“E’ oltremodo irrispettoso di quelle che sono le legittime istanze e sacrosante aspettative degli abruzzesi”, prosegue, ” in particolare, dei nostri concittadini dell’intero territorio provinciale teramano, rimasto duramente colpito, alla luce di tutto quello che è successo e per tutte le pene che sono state sofferte nel periodo 17 – 27 gennaio. Purtroppo, a quanto pare, il governo non ha ben compreso l’effettiva situazione di gravità-drammaticità.
C’è poco, molto poco, da essere soddisfatti. Ci si augura che il testo definitivo possa entrare nel dettaglio di quei provvedimenti necessari ed urgenti, in aperto soccorso di un territorio martoriato dal terremoto, poi flagellato dalla furia del maltempo. Quindi, ci si associa in toto ai contenuti di obiezione e di preoccupazione puntualmente espressi sia dal Sindaco di Teramo Brucchi edai Consiglieri Regionali Chiodi, Di Dalmazio e Gatti, con chiamata alla mobilitazione, se necessaria, per una decisa tutela di ogni buon diritto leso in capo alla collettività. Non ci sono e non ci possono essere italiani di serie A e/o di serie B”.
