Atri. Il Pdl atriano prosegue compatto nella sua attività politica in difesa del San Liberatore. E’ quanto precisa il partito in una nota, attraverso la quale smentisce le voci di una presunta spaccatura interna.
Il riferimento è all’ultima seduta del Consiglio Comunale, riunitosi lo scorso 24 settembre, quando, in occasione del voto sull’ordine del giorno presentato dalle opposizioni (con il quale si chiedevano le dimissioni del direttore generale della Asl, Giustino Varrassi, ndr), si è pensato ad una presunta “adesione” da parte del consigliere di maggioranza, Davide Di Giacinto. Nulla di tutto questo, precisa il gruppo consiliare: il consigliere Di Giacinto, “con il voto contrario alla mozione che chiedeva le dimissioni del manager della Asl, ha ribadito la sua totale aderenza alle politiche dell’esecutivo cittadino”.
E, a questo proposito, il capogruppo Francesco Filiani conferma la totale compattezza del Pdl atriano e la volontà di proseguire nello sforzo politico della maggioranza di governo cittadino a tutela dell’ospedale. “Sono in corso degli incontri con i vertici aziendali” conclude il capogruppo del Partito delle Libertà “al fine di trovare le risposte a molte delle problematiche relative al San Liberatore, di cui daremo conto nei prossimi giorni”.
