Lo ha denunciato il consigliere comunale Gianluca Antelli ricordando che il sindaco di Giulianova lo scorso 15 aprile firmò “l’ordinanza contingentatile ed urgente per sanità pubblica e gestione straordinaria dei rifiuti”, nella quale si legge che “… premesso che con delibera di Giunta comunale n° 69 del 05/04/2011 si è preso atto del parere dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato del 23/3/2011in ordine all’affidamento del servizio di igiene urbana, parere dal quale si evince che il contratto che regola la gestione del servizio di igiene urbana è decaduto ope legis il 31/12/2010; tenuto conto, che nelle more dell’individuazione del gestore unico del ciclo integrato dei rifiuti da parte dell AdA dell’ ATO n.1 Teramo, ravvisata la necessità di affidare il servizio di raccolta e trasporto dei RRSSUU prodotti nel territorio di Giulianova alla Sogesa SpA, si ordina al legale Rappresentante pro-tempore della Sogesa SpA,che entro il termine di giorni 1 decorrente dalla data di notifica della presente ordinanza provveda ad accettare per un periodo di tempo di mesi sei, salvo successive proroghe il servizio di raccolta e di trasporto dei rifiuti prodotti nel territorio del Comune di Giulianova”.
Mastromauro decise di riaffidare la raccolta a Sogesa, mentre nei giorni scorsi, dopo l’ennesimo sciopero dei lavoratori (ndr, mancato pagamento stipendio) ha contestato ha avvisato l’operato all’azienda.
“Nel mentre il sindaco di Giulianova Mastromauro, si chiarisce le idee sulla vicenda Sogesa – ha concluso Antelli – e più in generale su tutta la questione rifiuti, i cittadini, ai quali non interessa nulla delle scuse di volta in volta addotte dall’amministrazione comunale, né tantomeno dei ”ruggiti del coniglio” esercitati sulla stampa, unitamente ai tanti turisti presenti in città, continuano ad assistere a questo indecoroso spettacolo”.
L’ordinanza di Mastromauro per raccolta rifuti Sogesa