Teramo. “Affermazioni meramente strumentali”. Così i consiglieri comunali del Pdl di Teramo, Valeria Misticoni e Marco Tancredi, definiscono le polemiche sollevate dal Pd in merito al divieto espresso dall’amministrazione comunale all’istallazione di dehors e gazebo.
“Le affermazioni meramente strumentali con le quali si addebita all’amministrazione comunale una sperequazione di trattamento fra un esercente commerciale e un altro” spiegano infatti in una nota “dimostrano la poca conoscenza della materia da parte degli esponenti del PD e, soprattutto, evidenziano quanto questi ultimi ignorino lo stato dei fatti. Troppo facile e fin troppo banale, ma altrettanto inutile, ergersi a paladini di alcune esigenze, solo per avere l’occasione di una pura strumentalizzazione politica”.
Stando a quanto riferito dai consiglieri del Pdl, la maggioranza avrebbe infatti deciso di affrontare la questione in maniera definitiva, dando incarico a un pool di tecnici comunali che si sta riunendo per redigere un regolamento in grado di stabilire regole certe e uguali per tutti. Non solo. Il sindaco Brucchi, in qualità di assessore all’urbanistica pro tempore, avrebbe anche partecipato in questi giorni a una delle riunioni in cui si è stabilito che a breve sarà pronta una bozza di regolamento da condividere con le categorie interessate.
“Ovviamente” continua la nota, “nelle more, l’amministrazione aomunale ha dovuto sospendere le nuove autorizzazioni per evitare agli interessati inutili investimenti che magari in futuro si sarebbero rivelati non corrispondenti a quanto disposto dal regolamento. E’ naturale, anche, che in attesa delle nuove determinazioni siano rimaste invariate le condizioni per i gazebo e i dehors già esistenti. Nessuna disparità di trattamento, dunque, ma solo una sospensione dei termini per il rilascio delle autorizzazioni, già operata con una recente delibera di giunta. Inoltre, unitamente alla predisposizione del regolamento per i gazebo, questa maggioranza ha intenzione di fare una operazione di controllo sulle autorizzazioni già concesse, in modo da porre veramente fine al “far west sull’occupazione di suolo pubblico” presente in città e – questo sì – foriero di ingiustizie e disparità di trattamento. Risulta a questo punto evidente il puro intento denigratorio delle estemporanee dichiarazioni del Pd, che invitiamo ad informarsi in maniera più adeguata”.