Civitella del Tronto, scoppia il caso degli incarichi esterni

Civitella del Tronto. “ Ma nel nostro territorio, esistono ancora tecnici e professionisti capaci di soddisfare le esigenze dell’attuale amministrazione?”. E’ l’interrogativo ironico, al quale viene anche data una risposta negativa, quello che si pongono, i rappresentanti cittadini dell’Idv e del Pdci, relativamente ad una serie di incarichi (sia tecnici che legali), che l’amministrazione civica ha assegnato a professionisti non di Civitella.

“ Su 14 opere pubbliche”, si legge su di un volantino a firma dei due partiti di opposizione”, solo alcune hanno visto la collaborazione di un tecnico locale. Molte di queste sono ancora allo stato embrionale mentre delle altre, in corso di realizzazione, sono l’eredità della passata amministrazione. Sul versante legale, invece, su 13 controversie che interessano il Comune, sono stati nominati avvocati di varia provenienza, ma non di Civitella”. Sul fatto che, nell’assegnazione degli incarichi professionali, la giunta segua tale indirizzo, favorisce ai due partiti un affondo di natura politica. “Se a ciò si sommano una serie di procedure di esternalizzazione”, si legga ancora, “ come il servizio di mensa scolastica, trasporto scolastico, gestione fortezza, assunzione di personale tramite cooperative esterne, lavori pubblici in gran parte affidati a ditte non locali, constatiamo come una parte della nostra ricchezza viene portata fuori comune, dando un duro colpo all’occupazione del nostro territorio in un periodo economico così difficile”.