Nereto. Piano traffico e percorso cittadino della tappa del Giro d’Italia. I due concetti, in apparenza distanti, invece hanno animato l’ultima diatriba politica a
Nereto, tra il Pd locale, e il vicesindaco
Daniele Laurenzi. La questione ruota attorno alla presa di posizione dei Democratici, che sostengono che il percorso che ciclisti seguiranno in occasione della frazione che parte da Tortoreto fino a Castelfidardo, sconfesserebbe il nuovo senso di marcia di viale Mazzini, disegnato grazie al recente piano urbano del traffico. “ E’ una tesi ridicola”, argomenta Daniele Laurenzi. “ Voglio solo ricordare che, almeno due ore prima del passaggio della carovana rosa, le strade saranno chiuse in entrambi i sensi di marcia, a prescindere dalle scelte del piano del traffico, che non è affatto il frutto di semplici localismi o di interessi personali, che qualcuno vuole far credere, ma è pensato in una visione complessiva e generale”. Il passaggio della “Corsa Rosa” è l’occasione, per il vicesindaco, di ringraziare anche le istituzioni. “Ringrazio la Provincia di Teramo”, prosegue la nota, “ il vice-presidente Rasicci, gli assessori Marconi e Romandini per l’impegno profuso, e che hanno perorato questo percorso agli organizzatori del Giro d’Italia, che ricordo, investe tutto il centro lungo Viale Roma e non la nuova sp 259 in Viale Europa, che invece, lo avrebbe aggirato. Provincia e Comune hanno lavorato per esaudire il desiderio di un attraversamento in centro storico della carovana rosa. Ringrazio anticipatamente tutte le associazioni di Nereto che in collaborazione con carabinieri, guardia di finanza e vigili permetteranno la riuscita dell’evento. Nereto non ha bisogno di populismo ed opportunismo politico, insieme all’asprezza dei toni, che mal si concilia con l’idea di opposizione costruttiva, richiamata sopratutto dal nostro Presidente Napolitano. Purtroppo il Pd dovrà realizzare che il piano traffico non è stato bocciato”.