Roseto degli Abruzzi. ‘Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. I consiglieri di minoranza Nugnes e Marcone sostengono in un comunicato stampa che la loro interrogazione consiliare sul piano asfalti non è stata tenuta nel debito conto. In realtà l’interrogazione ha stimolato una proficua discussione sul tema’.
Il Pd di Roseto, partito di maggioranza, ribatte così a quanto dichiarato nella giornata di ieri da alcuni esponenti dell’opposizione.
‘La risposta dell’amministrazione è stata talmente completa che il Vice Sindaco Tacchetti ha portato in consiglio una completa documentazione fotografica che è stata proiettata sullo schermo gigante.
La documentazione ha dimostrato inequivocabilmente che l’Amministrazione, dopo un puntuale rilievo per verificare la priorità degli interventi ha sostituito alcuni tratti di strada su cui intervenire con altri gravemente deteriorati.
Detta documentazione è completamente disponibile per tutti i cittadini che ne vogliono prendere visione ( anche per Nugnes e Marcone se vogliono fare un ripassino).
All’ interrogazione c’è stata dunque una risposta scritta, orale e fotografica come previsto dal regolamento ed anche di più’, insiste la maggioranza nella sua nota.
‘Sostenere poi che l’amministrazione arrivi in consiglio con la decisione già presa di bocciare le mozioni, significa che Nugnes e Marcone erano, sì presenti in consiglio, ma talmente distratti da non accorgersi che delle due mozioni presentate, l’una, quella sui project financing era già stata discussa in maniera esauriente nel precedente consiglio e l’amministrazione aveva spiegato che non aveva nessuna preclusione sulla loro attuazione ma che riteneva necessario un ampia disamina della materia. Disamina che è tuttora in corso.
L’altra mozione invece, quella sulla sicurezza della SS 16, non solo non è stata bocciata ma è stata approvata all’unanimità con un emendamento presentato dalla maggioranza accolto dall’opposizione e votato persino da Nugnes e Marcone che solo pochi minuti prima avevano negato di volerlo fare. Esortiamo dunque i nostri due giovani, volenterosi consiglieri ad essere più attenti durante i lavori del consiglio’, conclude il PD rosetano.