Le elezioni nel quartiere giuliese sono state difese dall’ormai ex presidente, Patrizia Casaccia che ha dichiarato: ‘Nessuno tocchi il Comitato. Non deve essere paragonato il voto di tre anni fa con quello di oggi. Nel 2013 ci furono spiegamenti di forze umane ed economiche; ci si volle investire per rendere la democrazia più partecipata; questa volta no. Colpa della crisi? Può essere solo in parte perché i modi per stare in mezzo alla gente sono tanti e tali che si poteva escogitare: riunioni, assemblee, contatti virtuali. Invece c’è stata anche una disinformazione anche attraverso i giornali: titoloni inneggianti a mancate liste, non raggiungimento dei numeri, posticipazioni di elezioni”.
Per l’ex presidente l risultato ottenuto “è frutto di quanto sopra ma l’orgoglio è tanto e siamo felici del risultato ottenuto anzi il nuovo comitato è stimolato a fare tanto proprio per dimostrare che le candidature sono state volute affinché il quartiere ottenga quello che merita: rispetto e dignità. I numeri contano ma visto che anche a scuola conta più il giudizio che il voto, il giudizio può essere solo uno: Ottimo!”.
Tornando alle elezioni il più votato è stato Antonio Fusaro con 90 voti. Il nuovo presidente avrà come vice Isa Balducci, sua moglie che ha ottenuto 87 voti. I due da anni si battono per migliorare servizi e accessibilità per disabili. Gli altri eletti sono Rita Ranalli (78 voti), Francescomaria Di Bonaventura (50), Gianni Caprioni (32), Massimiliano Giorgini (22), Valentina Ramacciato (21), Lorenzo Garbatini (21), Francesco Negro Liborio (21) e Luciano Marroni con 10.