Giulianova. Il Pdl scende in campo in difesa del movimento giovanile, che in una nota stampa aveva sottolineato “i problemi e le contraddizioni della politica locale”, scatenando le critiche di alcuni consiglieri come Francioni, candidati con un’altra lista e ora in maggioranza a sostegno della Giunta Mastromauro.
“La Giovane Italia ha manifestato – ha commentato il direttivo del Pdl di Giulianova – meraviglia ed incredulità nel vedere un candidato sindaco che eletto in minoranza, pur ricevendo molti consensi, si sia unito a tre consiglieri del Pd per dare luogo ad un gruppo di maggioranza Progresso Giuliese, perplessità che fanno scomodare addirittura il Presidente Provinciale dell’Udc Enrico Robuffo, che replicando ai giovani Giuliesi li esorta a non dare lezioni di politica. Ci pare poi, poco opportuno che provati consiglieri comunali definiscano, i ragazzi della “Giovane Italia” per il solo motivo di manifestare perplessità e fare considerazioni sulle problematiche che riguardano la loro città e nella quale vivono, persone già vecchie. Ci piace ricordare ancora i tempi in cui, consiglieri comunali di centro-destra, Tarantella, Francioni, Montebello e Vasanella con coerenza e da appassionati della politica, hanno sempre partecipato ai consigli comunali di allora, come oppositori alla giunta Ruffini ed oggi con la stessa passione e coerenza di allora i consiglieri comunali Rota e Vasanella partecipano come fieri oppositori della giunta Mastromauro”.
Il direttivo del Pdl ha spiegato che i consiglieri del centrodestra non fuggono dalle sedute del consiglio comunale per futili motivi ma per lavoro, come è successo a Paolo Vasanella, dopo 5 ore di consiglio, si è dovuto assentare, in quanto chiamato in ospedale perché “reperibile”.
“Capita ancora – conclude la nota – che si accusi il Pdl ed il suo coordinatore di far fuggire tutti, ci permettiamo di ricordare a lor signori che il Pdl gode ottima salute, ha oltre duecento iscritti ed un direttivo di venti persone che con coerenza e passione sta cercando di ridare entusiasmo ad una comunità locale di centro-destra costituita da tanti giovani, donne e uomini che guardano con attenzione e sentimento il fare politica e senza interessi alcuno. In merito poi ai tanti politici locali che vanno via dal Pdl, ci piace affermare che i personaggi nominati, tranne il consigliere Antelli, che sta valutando un suo rientro nel partito, nessuno di loro a mai avuto la tessera del Pdl. Buona Politica a tutti”.