La denuncia arriva dall’esponente dell’opposizione, Luigi Rapagnani. Le zono più colpite sono via Livatino e via Calabresi che “grazie allo straripamento di un fossato proveniente dalle colline sovrastanti e con uno sbocco al di sotto della statale ha riversato tutta la sua portata sulle zone residenziali sottostanti facendo passare a chi risiede in quella zona la nottata scongiurando che avvenisse il peggio. Inoltre a monte dello stesso fossato un lago artificiale di grandi dimensioni ha rotto gli argini riversando migliaia di metri cubi di acqua a valle di tutto questo l’amministrazione comunale è al corrente ma non solo non si sono fatti vedere restando nel loro silenzio ma nascondono il pericolo che quel lago potrebbe creare in caso di completo cedimento degli argini mettendo in pericolo i propri cittadini”.
“Nell’ultima campagna elettorale sono state fatte molte promesse sulla messa in sicurezza di queste zone ma sono già andati via due anni senza che nulla è stato fatto”, conclude Rapagnani.