Il discorso tecnico è toccato all’assessore provinciale Elicio Romandini il quale ha riferito che i progetti in cantiere sono tanti, dal completamento della Pedemontana (Teramo-Garrufo-Ascoli), all’adeguamento della S.S. 81 con la variante di Villa Passo, oltre alla sistemazione di varie arterie meno importanti.
Purtroppo, a fronte di progetti milionari, sono disponibili solo pochi spicci, tanto che non si è potuto nemmeno acquistare il sale da spargere sulle strade provinciali.
“Civitella si dovrà accontentare solo di qualche cartello di segnaletica stradale e nient’altro” aggiunge Zunica. “Mi ha fatto riflettere l’intervento dell’assessore regionale Mauro Di Dalmazio che, oltre a riferire che tra aprile e maggio saranno presenti nella nostra provincia circa 10 mila austriaci, ha evidenziato con molta lucidità che la Pedemontana (Teramo-Garrufo-Ascoli) rappresenterà sicuramente un grosso vantaggio per la mobilità e quindi una più facile opportunità per raggiungere le zone interne. Nel contempo, vista la peculiarità del tracciato che lascia a monte tutto il territorio del comune di Civitella, potrebbe rappresentare un boomerang qualora non ci fosse capacità attrattiva del nostro territorio, perché potrebbe essere il mare a captare questo maggior flusso. Ha quindi invitato il sindaco a darsi una svegliata e a presentare progetti per favorire lo sviluppo e il turismo nelle zone interne, perché ad oggi in Regione non si conoscono interventi e relativi piani di finanziamento per il nostro territorio presentati dall’amministrazione comunale. L’immobilismo di questa amministrazione è ormai sotto gli occhi di tutti”.