Pineto, barriere architettoniche nelle due stazioni ferroviarie

pineto_stazionePineto. Il Sindaco Luciano Monticelli ha inviato, nei giorni scorsi, una lettera all’assessore regionale ai trasporti, Giandonato Morra, per segnalare un grave disagio che i portatori di handicap sono costretti a sopportare quasi quotidianamente nelle due stazioni ferroviarie cittadine, quella di Scerne e quella appunto di Pineto. Il problema è legato alla presenza di una serie di barriere architettoniche che impediscono ai disabili di raggiungere facilmente i locali. Così il primo cittadino pinetese ha deciso di scrivere una lettera all’assessore Morra.

“Le barriere architettoniche delle due stazioni”, scrive Monticelli, “che si trovano sul nostro territorio, non permettono alle persone in carrozzina di muoversi in autonomia. In particolare mi riferisco ai passeggeri non deambulanti che, provenienti da Ancona e diretti a Pescara, scendono in stazione a Pineto e, non potendo usufruire delle scalinate dei sottopassi, si vedono impossibilitati a raggiungere l’uscita o ad effettuare il cambio del binario per salire sull’eventuale treno in coincidenza, tutto ciò a causa dell’assenza di rampe, raccordi o comunque personale o apparecchiature che consentano loro di muoversi. A Scerne la problematica si manifesta in entrambe le direzioni”. Il Sindaco sa perfettamente che non è possibile dotare le stazioni minori, seppur molto frequentate, di personale addetto all’assistenza dei disabili ed al superamento degli ostacoli. Chiede però all’assessore Morra di prendere in considerazione la possibilità di trovare soluzioni alternative “per una problematica molto sentita e che merita la massima attenzione”.

 

 

 

 

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