Teramo. Muore a 88 anni Pietro D’Ignazio, ex sindaco di Teramo. . Il Sindaco, l’amministrazione ed il consiglio comunale esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia ed intendono manifestare in forma solenne il cordoglio pubblico.
Viene pertanto proclamato per la giornata di domani, martedì 21 Giugno, il lutto cittadino.
Intanto è in allestimento presso la sala consiliare del municipio, la camera ardente che ospiterà le spoglie di Pietro D’Ignazio. Alle 13:00 di oggi la stessa verrà aperta al pubblico, che vi potrà accedere liberamente fino alle 20:00. Domani, la stessa camera ardente riaprirà alle ore 8:00 fino alle 10:45, quando il feretro muoverà per la adiacente Cattedrale dove verrà officiata la messa funebre, con inizio alle ore 11:00.
Pietro D’Ignazio è stato Sindaco della città dal 1985 al 1993. Sotto la sua guida Teramo ha conosciuto anni di sviluppo e crescita e si sono registrati significativi eventi che hanno sostanzialmente rafforzato il ruolo del capoluogo e hanno posto la città con decisione, ai vertici della comunità abruzzese. Significativo ed anche emblematico è stato il suo decisivo apporto per la nascita del gemellaggio con la città tedesca di Memmingen, simbolo di una capacità di apertura e di una visione lungimirante, cui la comunità può ancora ispirarsi
La figura di Pietro D’Ignazio si è stagliata all’attenzione e rimarrà nel ricordo di tutti per la sensibilità umana, le caratteristiche di attenzione e disponibilità, la capacità di ascolto e per l’innegabile qualità caratteriale che ne ha fatto riferimento positivo anche nelle difficoltà che sono sorte a livello politico ed amministrativo.
Il Sindaco Maurizio Brucchi esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Pietro D’Ignazio, manifesta particolare vicinanza a Giorgio, consigliere regionale ed ex collega nelle precedenti esperienze amministrative al Comune di Teramo, e alla famiglia tutta.
Il figlio Giorgio lo ricorda così: “È difficile trovare le parole adatte per esprimere quanto sia stata importante nella mia vita la figura di mio padre, Pietro D’Ignazio e quanto sia sconfinato il dolore legato alla sua perdita. Un uomo esemplare, che nel ruolo di Sindaco di Teramo si è sempre contraddistinto per la spiccata sensibilità, lo spirito riflessivo, la disponibilità all’ascolto e l’abilità nella mediazione e che io ho avuto la grande fortuna di avere come modello di vita. Ha saputo educarmi al valore dell’onestà, alla trasparenza, mi ha trasmesso la sua sensibilità verso i più fragili e mi ha preso per mano, guidandomi nel muovere i primi passi nella vita ed in politica, insegnandomi che nessun traguardo importante può essere raggiunto senza sacrificio e grande determinazione. Voglio ringraziare i medici e gli infermieri dei reparti di pneumologia, cardiologia e l’Utic dell’Ospedale civile di Teramo per la grande professionalità e la premura con cui hanno assistito mio padre nella sua battaglia più difficile: quella contro la malattia. Un abbraccio affettuoso ed un ringraziamento particolare vanno anche a mia madre Liliana ed a mia sorella per essere sempre rimaste accanto a papà, non facendogli mai mancare i loro sorrisi ed il loro grande amore. Ciao papà, che Giovanni Paolo II ti accolga nel suo abbraccio e riscaldi il tuo cuore col suo infinito amor. Veglia su di noi e continua a guidare i nostri passi, aiutandoci a compiere le scelte più giuste in questo difficile e tortuoso cammino che é la vita”.