Roseto. Tutta l’opposizione contro l’amministrazione comunale di Roseto sulla variante del PRG. I Consiglieri di opposizione del Comune di Roseto degli Abruzzi (Gianfranco Marini, Alberto Caporaletti, Giancarlo Caponi – Liberalsocialisti; Antonio Norante, Dante Di Marco – Popolo della Libertà; Emidio Braca -Verdi/Comunisti Italiani; Pasquale Avolio – Sinistra Ecologia e Libertà) hanno annunciato oggi in conferenza stampa la decisione assunta di non partecipare più ai lavori della Commissione Consiliare del Piano Regolatore fino a quando l’assessore all’urbanistica Enzo Frattari continuerà a presiederla. Forti critiche alla giunta monocolore, solo Pd, di Roseto definita “la peggiore nella storia della città”.
Ad unire tutte le opposizioni di destra e sinistra le critiche alla variante generale al Prg, perché sarebbe stata “presentata con un iter procedurale illegittimo”. Sotto accusa il comportamento dell’assessore Frattari e del Dirigente del IV Settore, Lorenzo Patacchini, “per avere omesso di comunicare allo Studio di progettazione della Variante Generale del PRG la necessità di integrare la bozza di progetto con gli approfondimenti relativi agli impatti che le previsioni di Variante al PRG, previste nelle aree limitrofe e indicate nella cartografia delle azioni strategiche, possono avere sul sistema naturale ambientale della Riserva Naturale Regionale del Borsacchio; nonché, per quanto concerne l’esame della componente paesaggistica nel Rapporto Preliminare Ambientale, con gli approfondimenti sulle relazioni delle azioni strategiche di piano con il PRP vigente, al fine di un’efficace verifica di impatto sul paesaggio. Tali omissioni costituiscono causa di nullità e/o annullabilità dell’intera fase procedimentale e minacciano di produrre ulteriori e conseguenti vizi di legittimità”. Le opposizioni denunciano anche la mancanza di una cartografia aggiornata e di un aggiornamento dei vincoli dei suoli agricoli, oltre alla mancata indicazione aggiornata delle reti e degli impianti della distribuzione di energia elettrica, del gas, del servizio idrico integrato. Ma la critica più forte è contro l’assessore Frattari perché presiede la Commissione Consiliare del Piano Regolatore. Una posizione incompatibile, soprattutto se come evidenziano i membri dell’opposizione l’assessore avrebbe parenti in linea diretta proprietari di beni immobiliari all’interno del territorio comunale.
L’opposizione annuncia nuove campagne d’informazione e fin quando Frattari presiederà la commissione la diserteranno ad oltranza. A pochi mesi dall’elezioni comunali il Pd rosetano resta sempre più solo in vista di future, ma non troppo, alleanze.
