“L’amanuense e sempre impreciso consigliere Roberto Ciccocelli, che evidentemente non spende il suo tempo per approfondire le questioni, confonde i lavoratori precari con i Co.Co.Co. E mi accusa di non preoccuparmi del loro futuro. Ma mentre l’esimio consigliere parla, il sottoscritto agisce. E risolve, soprattutto”. E’ quanto il sindaco Francesco Mastromauro ha dichiarato in merito ai 12 lavoratori impiegati, con contratto a tempo determinato in scadenza il 31 dicembre, nei vari settori del Comune. “La Giunta – ha spiegato in proposito il sindaco – ha infatti trovato, con un notevole sforzo giuridico e soprattutto economico, considerando che il Governo ha tagliato al nostro Comune oltre 587.000 euro, la soluzione per prolungare il contratto ai lavoratori, assicurando la loro permanenza in servizio sicuramente fino al giugno 2012. Naturalmente auspichiamo che sul piano normativo possano intervenire novità di rilievo, tali da assicurare soluzioni ancora migliori. Resta il fatto che i lavoratori potranno trascorrere un Natale più sereno. Mi chiedo quale soluzione avrebbe trovato il consigliere Ciccocelli al problema, lui che nulla sa del serio lavoro portato avanti da almeno due mesi dagli uffici e dalla Giunta, e che peraltro, ma questa non è una novità, mostra di non avere nemmeno una pallida cognizione dello status dei dipendenti confondendoli infatti con i Co.Co.Co.”.
Per l’assessore al Personale Luciano Crescentini, “la soluzione trovata dall’amministrazione per i lavoratori precari è la migliore possibile Veramente di più non si poteva fare. In ogni caso è un risultato importantissimo quello raggiunto, perché i lavoratori sarebbero altrimenti andati a casa. E di certo non è poca cosa, considerato che nel teramano la crisi del lavoro è in fase acutissima, come indicano i ben 15 milioni di ore di cassa integrazione”.
Presentazione del Calendario del Comune. Martedì 21 dicembre, alle ore 12, presentazione, in Sala consiliare, del Calendario 2011 del Comune, dedicato quest’anno alle principali chiese della città, da S. Giuseppe di Colleranesco a S. Maria a Mare dell’Annunziata, dal Duomo di S. Flaviano al Santuario Maria Ss. dello Splendore, da S. Antonio alla chiesa della Natività. Il calendario, curato dalla fotografa Roberta Censorii, presenta testi dello storico Sandro Galantini.