Presenti rappresentanti della categoria e semplici cittadini, che hanno avuto un confronto con l’assessore regionale Dino Pepe, il capogruppo Dem in Regione, Sandro Mariani e il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino.
“Puntuali e rassicuranti sono state le risposte delle istituzioni”, spiega Elisa Foglia, segretario del Pd di Martnsicuro, “pervenute in termini di impegno ed investimenti stanziati, molti già utilizzati, per la tutela e sicurezza del Vibrata”
In particolare l’assessore Dino Pepe ha illustrato i lavori già realizzati per il ripristino della sezione di deflusso delle acque dal Genio Civile (ora di competenza regionale) dal 2014 ad oggi con l’impiego di oltre 1 milione di euro. Lo strumento dei Contratti di Fiume che tanto si è speso a pubblicizzare e che costituiscono un importante strumento di coordinamento e monitoraggio sul corso d’acqua da parte dei comuni che vi insistono: 18 già realizzati ma manca all’appello proprio il Vibrata. Inoltre stanziati per i depuratori e il potenziamento della rete idrica ulteriori finanziamenti con il Masterplan e la ciclabile sul lungofiume.
Anche la Provincia di Teramo ha preso impegni per dare concretezza agli investimenti stanziati. Il Presidente Di Sabatino ha auspicato comunque un lavoro sempre più condiviso tra i comuni e l’ente provincia per studiare strategie comuni di intervento.
A chiudere il capogruppo Pd Sandro Mariani personalmente impegnato sul tema con una proposta di legge finalizzata proprio ad agevolare e risolvere il problema della manutenzione degli alvei.