Sul passaggio consiliare, arrivano le puntualizzazioni del gruppo Direzione Futuro, che torna a rimarcare la “diffida del prefetto, il mancato deposito degli atti nei termini e modi di legge e peraltro incompleti”.
Sin quì l’analisi tecnica, poi esistono le valutazioni di natura politica.
“Il gruppo consigliare Direzione Futuro Nereto“, si legge in una nota, “assente per motivi familiari il consigliere Mistichelli, pur avendo approvato in Giunta lo scorso 23 aprile “i numeri” dello schema di bilancio del conto consuntivo con il voto favorevole dell’ex vicesindaco, dopo la lettura di un documento, fatto allegare agli atti, ha abbandonato il consiglio non partecipando alla votazione.
Con la lettura del documento Direzione Futuro ribadisce che il primo senso di responsabilità dell’amministratore non è legato alla politica ma al controllo e all’applicazione chiara delle norme.
Ed espone, ben distinguendo il ruolo della Giunta dal Consiglio, una serie di irregolarità e mancanze, alcune di esse già segnalate dal responsabile del settore finanziario all’atto della Giunta – 23 aprile-, con l’obbligo normativo di essere sanate a posteriori della stessa e prima del consiglio. Non è stato fatto, come fa notare anche il Revisore dei conti che evidenzia, tra l’altro, un ulteriore incremento dei debiti fuori bilancio rispetto agli esercizi precedenti.
Ma ulteriori perplessità sorgono quando al parere del revisore seguono le determine del Segretario comunale –Determine aventi lo stesso numero – N. 180 del 25/05/2016, – ambedue pubblicate all’albo del Comune di Nereto-, dal titolo: “ricostruzione giuridica dell’iter di approvazione del conto consuntivo” che, in ambedue le pubblicazioni, al punto 3 testualmente riportano: “la relazione del revisore del conto presenta i seguenti errori”
Direzione futuro con l’ex Vicesindaco, fermo restando quanto ribadito, chiede anche al Sindaco Di Flavio e a tutti i presenti, ognuno per le proprie competenze, di verificare nelle opportune sedi tutto quanto segnalato dal Revisore dei Conti del Comune di Nereto e dal Segretario comunale”.