“Al contrario di quanto affermato dal Pd, l’amministrazione Brucchi ha saputo mettere in atto delle politiche amministrative in grado di tutelare gli interessi dei cittadini. Quest’anno infatti, la qualità dei servizi sociali e delle prestazioni scolastiche è rimasta inalterata, pur in un momento di difficile congiuntura economica e senza aumentare l’ imposizione fiscale. L’applicazione della Cosap e l’inserimento del canone sui passi carrabili non sono vessazioni nei confronti della cittadinanza, ma rappresentano elementi di perequazione sociale, perche è giusto che chi usufruisce dei servizi dell’ Ente contribuisca al sostentamento dello stesso. Altrettanto grave, assolutamente priva di riscontro e lesiva dell’immagine di una partecipata comunale, è l’ accusa rivolta al sindaco relativamente alla mala gestione della TeAm, a mezzo della quale il Comune assicura il buon decoro della città, e grazie alla quale Teramo è riuscita a raggiungere ottimi livelli di raccolta differenziata. Relativamente alla gestione dei rifiuti, così virtuosi non sono stati i Comuni di Giulianova e Roseto, a dimostrazione di come la buona amministrazione non sia cosa così scontata”. E da qui, due domande: “Si assume il Pd la responsabilità di avere accostato la figura istituzionale del Sindaco alla mafia?”. E ancora: “Si assumerà mai il Pd la responsabilità di un’ opposizione costruttiva?”
E in attesa, il Pdl di Teramo invita il sindaco e l’amministrazione comunale a continuare con la “Politica del fare”, nell’esclusivo interesse della città.