L’ultima, in ordine di tempo, è la lettera aperta con la quale l’associazione Direzione Futuro (ora rappresenta in assise civica da Piero Di Felice e Giacomo Mistichelli) si rivolge direttamente all’assessore Stefania Di Giuseppe.
Assessore che si è “sganciata” dall’associazione che in sede di consultazione elettorale faceva parte integrante della lista “Nereto Democratica”.
Cara Stefania,
forse hai fatto bene ad uscire dall’Associazione Direzione Futuro se hai pensato che si possono “trasfondere nell’attività amministrativa i valori dell’Associazione e fare primeggiare gli interessi collettivi rispetto a quelli individuali ed i principi di solidarietà, al fine di garantire una gestione partecipata nell’interesse comune”, senza dapprima rispettare regole e norme.
Forse hai fatto bene a compiere la scelta dolorosa di uscire dall’Associazione se hai pensato di evitare, in questo modo, che l’attuale ruolo amministrativo venga scoraggiato.
Cara Stefania, caro Sindaco e cari amici del “nuovo assetto di maggioranza,” l’attuale ruolo amministrativo è scoraggiato solo dalla confusione con cui si crede di poterlo attuare.
Non può esistere nessun ruolo amministrativo senza rispetto delle regole e delle norme.
Non esiste la Politica, senza la condizione preliminare del rispetto delle regole e delle norme.