In sala consiliare, infatti, si è tenuto un tavolo tecnico tra Ente, concessionari e il comandante della Capitaneria di Porto utile poi per mettere in pratica i dettami dell’ultima ordinanza balneare.
“Nello specifico l’ordinanza balneare sulla sicurezza in mare”, argomento l’assessore al turismo Massimo Corsi, “appena pubblicata dalla Capitaneria di Porto Regionale ci vede costretti a coprire tutti i tratti di spiaggia libera con un servizio di Salvamento pubblico ed in caso di mancanza del servizio la pubblica amministrazione può decidere di chiudere l’accesso in mare con una ordinanza di “divieto di balneazione.
Tutto ciò ci ha portato, visto il grande rispetto per il nostro Turismo che dal 2012 ha solo avuto dati positivi (crescita del 12% dal 2012 al 2014), a sensibilizzare i nostri operatori titolari di concessioni ad una visione globale del salvamento e non più singola, grazie anche alla mediazione del Comandate della Capitaneria di Porto Ten. Vincenzo Stefanìa, oggi abbiamo firmato un accordo con molti (aspettiamo ancora tutti gli altri) concessionari sulla copertura dei singoli non più per la propria concessione bensì per i 150 mt lineari di fronte mare, riducendo così di fatto il numero massimo di bagnini con un costo inferiore per ogni singolo e sopratutto la copertura (quando si arriverà al 100% delle concessioni) di tutto il litorale sia in concessione che di spiaggia libera.
Questo personale obiettivo era in programma sin dai primi giorni di insediamento ma non è stato così facile da organizzare.
Siamo solo alla fase iniziale, quindi questa stagione sarà di coordinamento e di allenamento ad una futura spero Cooperativa – Associazione o altra forma giuridica di Bagnini che copriranno tutto il territorio dando lustro ad una località turistica come la nostra”.