Roseto degli Abruzzi. Nuova polemica all’ordine del giorno dell’agenda politica rosetana, dopo che l’amministrazione comunale avrebbe già affidato, con determinazione 187 del 13 aprile 2016, l’organizzazione della 45esima edizione della Mostra dei Vini, prevista a Montepagano nei giorni 29, 30 e 31 luglio 2016.
L’associazione a cui è stata affidata è RosaEventi, la stessa che ha organizzato la kermesse lo scorso anno e il cui presidente è Emilio Di Febo, attivista della lista Futuro In, che appoggia il sindaco uscente Pavone.
Sull’argomento, pronte sono state le repliche di quanti, in questo appalto, ci hanno visto un’ottima occasione politica da sfruttare sotto il periodo delle elezioni.
“La decisione da parte dell’Amministrazione di affidare, prima delle amministrative di giugno, l’organizzazione della storica Mostra dei Vini di Montepagano ad un’associazione che non opera nel borgo rosetano, è una scelta che si tinge dei colori tipici di uno spot elettoralistico e che si scontra rigidamente con il solito iter utilizzato per l’affidamento di questa manifestazione. Si pensi soltanto che l’anno scorso è stata affidata il 24 luglio: saggio, pertanto, sarebbe stato aspettare l’elezione del nuovo Sindaco per poi procedere con l’affidamento”, ha dichiarato Simone Aloisi, candidato con la lista di Sabatino Di Girolamo, aspirante sindaco del Partito Democratico.
“La Mostra dei Vini negli ultimi anni ha assunto, sempre più, le caratteristiche di una sagra paesana e ha perso il senso reale per cui era nata: la promozione dei prodotti vitivinicoli della nostra terra in modo qualificante per gli stessi”, ha commentato il candidato sindaco Sabatino Di Girolamo. “È di vitale importanza, quindi”, prosegue l’avvocato, “che la Mostra riacquisti il carattere della interregionalità e che l’organizzazione della stessa, torni ad essere affidata ai residenti di Montepagano che ne hanno, negli anni, tenuta alta la qualità”.