È quanto dichiarato dal Consigliere regionale del M5S, Riccardo Mercante, che ha così proseguito: “I finanziamenti per i lavori sul Salinello nell’area vasta compresa tra i Comuni di Giulianova, Tortoreto e Mosciano Sant’Angelo risalgono addirittura al 2002. Da allora ci sono voluti tredici anni, tra lungaggini burocratiche varie, per dare avvio ai lavori che, paradossalmente, sono stati sospesi immediatamente a causa della mancanza di fondi destinati, nel frattempo, dalla Regione ad altro. Di questo avevo chiesto spiegazioni a Paolucci nel corso della seduta di Consiglio del 27 ottobre scorso ed avevo ricevuto rassicurazioni su una imminente variazione di bilancio per ripristinare i fondi. Devo, invece, constatare che ad oggi nulla è stato fatto ed anzi si continua ad ignorare volutamente il problema visto che alla mia copiosa corrispondenza per chiedere chiarimenti sui motivi di questa perdurante inerzia non è mai stata data risposta alcuna”.
“A Paolucci vorrei ricordare – prosegue il consigliere M5S – che gli incontri nei Comuni dovrebbero servire a comunicare risultati raggiunti piuttosto che a riproporre promesse già fatte. Altrimenti si rischia che anche per la tutela del territorio accada quanto già avvenuto per la sanità, dove ai mirabolanti simposi, consigli aperti e sopralluoghi per celebrare il potenziamento dell’ospedale di Giulianova hanno fatto seguito, invece, solamente drastici tagli di reparti, servizi, risorse e personale”.
“Se è vero – ha concluso Mercante – che il dissesto idrogeologico è una delle priorità di questo Governo regionale la smettano di dichiararlo e si mettano all’opera”.