Alba Adriatica. Bandiera blu sospesa: i sindaci di Alba Adriatica e Martinsicuro percorrono la via istituzionale con l’obiettivo di non assommare il danno alle beffa. Oggi i sindaci della due municipalità costiere (Franchino Giovannelli e Abramo Di Salvatore) con la collaborazione dei rispettivi funzionari comunali all’ambiente, hanno preparato un dossier da inviare alla Fee, organismo che annualmente assegna la Bandiera Blu.
Nei giorni scorsi, come si ricorderà, dopo l’allarme prodotto dall’inquinamento della foce del torrente Vibrata (con divieti temporanei di balneazione, ora tutti revocati e servizi televisivi che hanno accostato alcuni scarichi del depuratore con i casi di enterite), la Fee aveva deciso di sospendere il riconoscimento assegnato per le spiagge di Alba Adriatica e Villa Rosa, che poi sono quelle a ridosso del corso fluviale. Sospensione comunicata solo verbalmente e poi resa pubblica sul sito internet (www.bandierablu.org), dove le due spiagge non compaiono più tra quelle che, nel 2010, sono state premiate con l’ambito vessillo. I due comuni si sentono parti lese, non soltanto da un punto di vista giudiziario, e dunque hanno deciso di inviare un dossier alla Fee per rendere edotta la fondazione di quelle che sono state le reali problematiche avvertite e cavallo di Ferragosto, peraltro frutto di fattori esterni. Il doppio plico, nei prossimi giorni, sarà esaminato dai responsabili della Fee, che poi daranno il loro responso.