Giulianova. Su disposizione del vicesindaco ed assessore all’ambiente, Gabriele Filipponi, la ditta incaricata dal Comune di Giulianova, la Sochil Verde, procederà ad una nuova disinfestazione adulticida contro le zanzare nella notte tra il 30 ed il 31 agosto, iniziando dalle frazioni e dai quartieri periferici fino ad arrivare al lido. “La scelta – ha dichiarato il vicesindaco – è stata presa per ridurre il problema soprattutto in quelle zone della città dove il fenomeno, a causa delle temperature elevate, aveva avuto una recrudescenza. La nuova disinfestazione segue infatti quella effettuata circa tre settimane addietro”.
Pur essendo il prodotto non pericoloso per l’uomo è bene che non ci si soffermi in ambienti aperti durante e nelle ore immediatamente successive al trattamento.Bisogna inoltre tenere porte e finestre chiuse, fare in modo che gli animali domestici vengano riparati; evitare di stendere la biancheria e fare in modo che i parcheggi di autovetture o altri mezzi non ostacolino le operazioni di disinfestazione.
Nei giorni scorsi la segreteria comunale del PD di Giulianova ha raccolto le preoccupazioni del consigliere Alessandro Giorgini in merito alla smisurata presenza di zanzare nel nostro ospedale civile. “I pazienti ricoverati, soprattutto quelli anziani, ma anche il personale, come ha avuto modo di riscontrare il consigliere Giorgini, subiscono quotidianamente forti disagi. La situazione – si legge in una nota firmata da Augusto Baldasserini – , riscontrabile in tutti i reparti del padiglione est, presenta aspetti macroscopici nella camera mortuaria, rendendo ancora più penosa la condizione di chi assiste nella veglia i congiunti deceduti. Riteniamo che quanto denunciato sia grave, e chiediamo con forza a chi di competenza di provvedere al più presto giacché tale situazione è tanto più grave se riferita ad una struttura sanitaria, considerando anche i rischi potenziali derivanti dalla inoculazione da parte delle zanzare. Mentre l’amministrazione comunale con grande attivismo sta provvedendo ad un’ulteriore opera di disifestazione della città, i vertici della ASL non riescono per contro ad effettuare una semplice disinfestazione delle aree interne dell’ospedale, di loro esclusiva competenza, offrendo perciò una prova ulteriore del disinteresse verso il nostro presidio sanitario”.
