Roseto degli Abruzzi. ‘Considerando che dalle previsioni sulle intenzioni di voto il risultato finale della candidata Rosaria Ciancaione alle prossime elezioni comunali pare oscillare tra il terzo e quarto posto tra i candidati a Sindaco, bisogna dire che in merito all’iniziativa legata alla presenza della nazionale paralimpica la candidata ha migliorato la sua posizione in quanto è giunta seconda.
Infatti Alex Zanardi e la nazionale di ciclismo paralimpico non hanno bisogno di diventarlo, sono già testimonial del Comune di Roseto e degli altri Comuni che stanno realizzando il progetto “Biciclettica”, un’iniziativa legata alla sicurezza stradale ampiamente riportata dagli organi di stampa in questi ultimi giorni. Ma quello che più colpisce di questa apparizione mediatica della Ciancaione in merito all’evento è l’imprudente tentativo di utilizzare iniziative legate al sociale a fini elettorali per le prossime elezioni comunali’.
Lo dichiara in una nota il Gruppo Consigliare Forza Italia-PdL del Comune di Roseto degli Abruzzi.
‘Trattandosi di eventi che vedono coinvolti diversamente abili, la Ciancaione avrebbe potuto dimostrare maggiore sensibilità astenendosi da questa vera e propria strumentalizzazione messa in atto, e avrebbe potuto farlo partecipando in silenzio all’iniziativa dimostrando così di avere a cuore realmente queste problematiche.
Così come hanno fatto il Sindaco di Roseto Pavone ed il suo collega Verrocchio di Pineto, nonostante i due abbiano fortemente voluto la presenza di un personaggio famoso e rappresentativo come Alex Zanardi e della nazionale paralimpica.
I due sindaci, assieme ai colleghi di Atri e Silvi, hanno creduto in una manifestazione che hanno condiviso con studenti, cittadini, sportivi e promotori senza utilizzarla per fini propagandistici od elettorali, ma solo per quello che l’evento ha voluto e potuto rappresentare soprattutto tra i più giovani per i quali questi campioni ed atleti sono senz’altro un esempio da seguire e da cui trarre una vera e propria lezione di vita.
E’ già la seconda caduta di stile della candidata Ciancaione, dopo i farmaci donati con la colletta effettuata in occasione dell’apertura della sua sede elettorale.
Ci auguriamo, per lei, che non ve ne siano altre e per evitarle altri scivoloni di questo tipo le ricordiamo che il volontariato e la disabilità non si aiutano con spot propagandistici fatti solo nei periodi elettorali quando si è in cerca di voti, ma in silenzio, ogni giorno, come avrebbe potuto fare lei – ma non ricordiamo iniziative o comportamenti in tal senso – quando era dirigente di ragioneria del Comune e come fanno tanti campioni dello sport e dello spettacolo ma, soprattutto, come fa tanta gente comune anche a Roseto’, afferma in conclusione il gruppo consigliare di maggioranza.