Roseto, al via ‘Biciclettica’: attesa per l’arrivo di Alex Zanardi

Roseto degli Abruzzi. La sensibilizzazione della sicurezza stradale tra i più giovani è stato il punto centrale messo in evidenza stamattina, nella Sala Giunta del Comune di Roseto degli Abruzzi, durante la conferenza stampa di presentazione del progetto “Biciclettica” per la sicurezza stradale.

Vi hanno preso parte  l’Assessore ai Lavori Pubblici ed Ambiente di Roseto, Fabrizio Fornaciari, il Sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, il Sindaco di Atri, Gabriele Astolfi, il Sindaco di Silvi, Francesco Comignani, accompagnato dal suo vice Vito Partipilo, oltre a Paolo Cosenza, Dirigente della “ASD Team Go Fast”. Assente per motivi di salute il Primo Cittadino rosetano Enio Pavone.

L’iniziativa, che vede Roseto degli Abruzzi in qualità di capofila, assieme ai comuni di Pineto, Silvi ed Atri, è cofinanziata dalla Regione Abruzzo e impegna tutti gli aderenti a realizzare opere pubbliche utili ad aumentare la sicurezza nell’ambito della viabilità, già in corso di realizzazione, e attività di sensibilizzazione per la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile.

Si tratta di progetti  di sensibilizzazione dedicati soprattutto ai più giovani, come “Clown-terapia”, “Guida sicura”, “Tartaruga”, “Weekend della sicurezza” e “Incontri ravvicinati”:importanti attività teorico-pratiche, nonché ludiche, che servono per educare e sensibilizzare i ragazzi delle scuole e i loro genitori ai problemi della sicurezza e della condotta da seguire negli spazi pubblici.

Altro punto di forza del progetto “Biciclettica”è l’acquisto di oltre 300 biciclette, da ripartire tra i quattro ambiti interessati, che consentiranno di implementare il sistema di bike-sharing dei comuni e permettere così di offrire un servizio utile a cittadini e turisti.

Nei progetti saranno coinvolti cittadini ed associazioni con incontri, dibattiti e manifestazioni per promuovere la cultura della sicurezza stradale e della mobilità ciclabile, il tutto anche grazie alla presenza di testimonial d’eccezione.

La prima iniziativa di sensibilizzazione del progetto è “Incontri ravvicinati con…Alex Zanardi” a cura della “ASD Team Go Fast” che si terrà, dal 22 al 27 febbraio 2016, e vedrà come protagonisti la nazionale paraolimpica di ciclismo di cui fa parte l’ex pilota di Formula Uno Alex Zanardi assieme ai i ragazzi delle scuole e la cittadinanza.

Si comincia lunedì 22 febbraio, alle ore 10:30, con il brindisi di benvenuto presso Villa Filiani a Pineto in compagnia delle scuole elementari. Si prosegue mercoledì 24, dalle ore 9:30 alle 11:30, presso il Palavolley di Borgo Santa Maria a Pineto dove si terrà l’evento clou con l’incontro della nazionale con i ragazzi delle scuole medie dei quattro comuni e, nel corso del quale, verranno proiettati dei video e raccontate le esperienze degli atleti paraolimpici per sensibilizzare i giovani.

Giovedì 25 ci sarà la cena di gala presso l’Hotel Parco degli Ulivi a Scerne di Pineto alla presenza delle autorità e dei gruppi ciclistici locali. Si chiude in bellezza sabato 27 con la biciclettata ecologica alla quale tutti potranno partecipare con partenza da Pineto alle ore 10:30 ed arrivo a Roseto degli Abruzzi intorno a mezzogiorno.

L’evento nell’evento sarà lo svolgimento degli allenamenti della nazionale per le strade dei quattro comuni durante i quali ci saranno delle soste per incontrare i ragazzi delle scuole.

Tra i più soddisfatti, il sindaco di Atri, Gabriele Astolfi: ‘Stiamo arrivando al termine di un lungo cammino che ci permette l’avvio di questo progetto. Importante è il (quasi) completamento delle infrastrutture. Grazie agli ultimi lavori, stiamo migliorando del 50% viabilità e vivibilità, garantendo una maggiore sicurezza stradale’.

‘Siamo convinti si tratti di un progetto strategico, dove si guarda alle utenze più deboli (pedoni e ciclisti). – dichiara invece il Primo Cittadino di Pineto, Robert Verrocchio- Sono felice dell’opportunità di incontrare la nazionale di ciclismo paralimpico, composta anche da persone che portano questo handicap a causa di incidenti stradali. Abbiamo voluto che ad incontrare loro fossero i ragazzi delle scuole medie, che hanno un’età strategica che precede l’uso del motorino’.

 

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