È stata una conferenza stampa a tutto campo quella dell’Mpa che si è svolta stamane a Pineto e che ha visto la partecipazione tra gli altri del segretario provinciale Guido De Carolis e del referente locale Luigi Balducci, che ha anche proposto al sindaco Luciano Monticelli la sua candidatura “a livello gratuito” per la poltrona di assessore all’Urbanistica.
“Quello che rimprovero alla giunta è l’indecisione”, ha dichiarato Balducci, ex assessore all’Urbanistica negli anni addietro. Balducci ha riconosciuto qualche merito al primo esecutivo di Monticelli (“decisioni coraggiose” prese per le opere pubbliche”, in una cittadina che “si distingue per la bellezza, soprattutto in termini di verde e di pulizia”) ma ha criticato l’amministrazione per “una litigiosità a sinistra che impedisce le decisioni”, anche in tema di Piano Quadro, l’immensa zona tra Scerne e Pineto sulla quale non è mistero tanti sono gli appetiti dei costruttori locali. Ma Balducci ha avuto anche strali nei confronti del centrodestra, reo a suo dire di aver appoggiato la nomina di in commissione urbanistica di un ex rappresentante del Pci invece di un rappresentante locale dell’Mpa.
Le critiche più esplicite al centrodestra sono arrivate dal segretario provinciale del movimento, che ha spronato Valter Catarra ad “andare avanti con il programma concordato”, facendo riferimento a “patti non rispettati”. De Carolis ha attaccato sulla attuale e fatiscente condizione delle strade provinciali, cavallo di battaglia nel programma del presidente della Provincia, ha criticato l’assenza di una programmazione per le scuole superiori, ha parlato di “gestione privatistica” del centro per l’impiego provinciale. “Dobbiamo riconvocare il tavolo politico, a cui abbiamo partecipato solo prima delle elezioni di un anno fa”, ha aggiunto il segretario, che ha anche chiesto un azzeramento delle nomine nei vari enti regionali e provinciali “per far spazio alla meritocrazia”. “Chiediamo più visibilità”, ha detto De Carolis, che ha anche attaccato l’assessore provinciale Ezio Vannucci, che nel suo giro provinciale tra gli imprenditori non avrebbe avvisato l’Mpa. “Per le prossime elezioni a Roseto abbiamo già pronto una nostra lista e un nostro candidato – ha aggiunto – I patti in provincia non sono stati rispettati, quindi noi ci sentiamo liberi”. Ma c’è già chi parla di un sì di massima del movimento ad una possibile candidatura nel centrosinistra di Giulio Sottanelli.
AC