“Nei giorni scorsi ci ha colpito una dichiarazione entusiastica del Sindaco Francesco Mastroamuro”, si legge in una nota del movimento giovanile, “il quale, gonfiando il petto, ha orgogliosamente rivendicato il riconoscimento della bandiera blu a Giulianova, negato invece, a suo dire, ad una rinomata località turistica: Riccione. Tale affermazione ha fatto sorgere in noi alcune perplessità. Se per offerta turistica all’altezza si intende avallare chiusure di attività turistiche ricettive al calar del sole, se si definisce “percorso ciclabile all’avanguardia” un lembo di strada confinato tra parcheggi e marciapiedi mai messo in sicurezza, allora crediamo che il mito Riccione abbia ancora il suo fascino”.
Per la Giovane italia, inoltre, i problemi riguardano anche il fatto che a metà maggio ancora non si ha “un barlume di idea sulla calendarizzazione degli eventi estivi”, prosegue la nota, “la sporcizia della città sembra quasi utilizzata come deterrente per le famiglie e i turisti, gli automobilisti all’ingresso di Giulianova, a nord come a sud sono costretti a fare gimkane tra le buche del manto stradale, nelle calde notti estive il centro diventa teatro di scorribande automobilistiche fuori d’ogni regola”.