Notaresco. “Oggi ho il compito di esprimere il punto di vista dell’ intero PD di Notaresco in merito alla chiusura delle scuole medie di Guardia Vomano e non nascondo che ho particolarmente a cuore la questione perché è proprio a Guardia Vomano che sono nata ed ho vissuto per lungo tempo ed è proprio quella la scuola in cui ho frequentato gli anni delle medie”.
Lo ha dichiarato il segretario del PD di Notaresco, Maria Fatima Di Giovannantonio, precisando che “ieri mattina con sommo stupore ed altrettanta rabbia ho appreso che l’Amministrazione comunale di Notaresco ha deciso di chiudere le scuole medie a Guardia Vomano. In modo del tutto fortuito mi sono trovata dinanzi all’edificio della scuola media di Notaresco capoluogo e ho constatato che c’erano degli operai del Comune intenti a scaricare banchi e sedie di scuola da un camioncino. Ho cercato di capire cosa stesse accadendo e non ho impiegato molto ad acquisire la ferale notizia ovvero la morte di Guardia Vomano. Infatti si stava concretizzando lo scempio della chiusura della scuola media di Guardia Vomano tanto temuto e più volte scongiurato grazie all’impegno dei cittadini. Il Sindaco e l’Amministrazione comunale devono vergognarsi per questa decisione sciagurata e priva di senso che sancisce la morte di un intero territorio, di quella porzione di territorio che è la più popolosa del nostro comune.
La segretaria del PD ricorda che “due anni e mezzo or sono Di Bonaventura e i suoi sodali hanno improntato tutta la loro campagna elettorale ‘guardiola’ sul mantenimento in vita della scuola media giurando e spergiurando (ma ormai ci siamo abituati a questi giuramenti fasulli e a queste prese in giro) che giammai sarebbero state chiuse le scuole medie di Guardia Vomano! E invece ieri mattina, a tre giorni dalla riapertura delle scuole, hanno fatto un vero e proprio blitz dopo averci riempito di bugie e vane promesse. Infatti, nel corso del Consiglio Comunale del 24 Agosto scorso (stiamo parlando di quindici giorni fa) a seguito di specifica richiesta del nostro Capogruppo, il sindaco Di Bonaventura e l’assessore Cipollina hanno risposto che la scuola media di Guardia Vomano sarebbe stata regolarmente riaperta e che nessuno poteva insinuare il contrario. La problematica della chiusura delle scuole affonda le proprie radici e trova la propria genesi nella chiusura del plesso di Torrio avvenuta nel 2009. Unico sito idoneo per accogliere adeguatamente i ragazzi dell’area più popolosa di tutto il territorio, cioè quella di Guardia Vomano e della Pianura di Guardia Vomano. Con la riapertura di quel plesso si poteva davvero immaginare di fornire un servizio all’altezza e proporre un’offerta adeguata. Li sicuramente ci sarebbero stati numeri più che sufficienti. La riapertura del plesso in questione non avrebbe comportato investimenti ingenti, anzi tutt’altro, ma non c’è stata volontà dell’Amministrazione comunale anzi mi correggo:la manifestazione di volontà è stata sin troppo chiara in direzione ‘chiusura della scuola e Morte di Guardia Vomano!’ E non ci si venga a dire che l’Amministrazione comunale nulla poteva, perché l’Amministrazione comunale può, eccome se può, tant’è che a giugno – conclude Maria Fatima Di Giovannantonio – le scuole erano aperte e adesso sono mestamente chiuse!”