Giulianova. Il Cittadino Governante sempre in prima linea per salvare il “cannocchiale verde” per trasformarlo in un parco pubblico delle stesse fattezze del Parco Franchi. Questa volta l’associazione, che in consiglio comunale è rappresentata da Franco Arboretti, difende la raccolta di firme, ben 3200, presentata nei giorni scorsi all’amministrazione comunale per fare in modo che l’area Rabbi non venga fatta oggetto di interventi urbanistici. Punta il dito contro le recenti prese di posizione della Lista civica per Mastromauro e dei Giovani Democratici che avevano messo in dubbio la bontà della petizione, riportando anche la lettera che un cittadino aveva scritto sostenendo che gli era stata carpita la buona fede, firmando una petizione che non avrebbe voluto sottoscrivere. “Ci siamo trovati, con tutta evidenza, di fronte al rozzo tentativo di confondere l’opinione pubblica”, si legge in una nota de Il Cittadino Governante, “facendosi scudo di liste civiche, di giovani ignari e strumentalizzati. Dopo l’ennesima campagna mistificatoria per tentare di confondere la cittadinanza e diffamare la nostra associazione, ribadiamo: a Giulianova finora oltre 2.500 cittadini giuliesi, più oltre 700 cittadini estimatori della nostra bella città si sono pronunciati a favore della realizzazione del parco sul “cannocchiale verde” apponendo con convinzione la loro firma nella prima sottoscrizione della petizione, quella già consegnata al Comune”.
Secondo l’associazione, sarebbe stato inoltre creato ad arte un polverone per difendere il sindaco Francesco Mastromauro “in evidente difficoltà”, prosegue la nota, “Riproponiamo il tema della petizione: il parco previsto, da sempre, sul “cannocchiale verde” va restituito alla città per renderla ancora più bella e vivibile per i giuliesi, i visitatori e i turisti. Per questo torniamo a chiedere se l’amministrazione e la sua maggioranza vogliono o no il parco di 16.000 mq (il parco, non qualche alberello) sul “cannocchiale verde”? Vogliono o no cogliere l’ultima possibilità per la nostra città di avere un parco (equivalente al Parco Franchi) anche nella parte sud di Giulianova tra il lungomare e via Trieste? Vogliono o no ottenere quanto ancora è dovuto, per legge, al Comune nel Prusst ex Sadam (oltre 5 milioni di euro) e finanziarci l’acquisto dell’area Rabbi?”
Il Cittadino Governante ha infine annunciato alla cittadinanza che dal prossimo fine settimana ricomincerà la raccolta delle firme che andrà avanti ad oltranza per dare ancora più forza alla richiesta di creare un parco pubblico nel “cannocchiale verde”.
