Pineto. È stata approvata all’unanimità dal consiglio comunale di Pineto la mozione per l’introduzione del baratto amministrativo. “Abbiamo voluto accogliere la mozione presentata dal consigliere Santino Ferretti perché crediamo che possa essere una bella iniziativa capace di aiutare chi è in difficoltà dando loro anche la dignità del lavoro”, ha dichiarato il sindaco Robert Verrocchio. A questo punto saranno gli uffici tecnici a redigere una bozza di regolamento entro novanta giorni.
“Abbiamo voluto aggiungere un termine certo perché questo discorso non rimanga una buona volontà ma possa trasformarsi in realtà”, ha aggiunto il sindaco. Il baratto amministrativo prevede che coloro che abbiano difficoltà a pagare i tributi locali, possano corrispondere la somma in ore di lavoro socialmente utili per la cittadina. “Studieremo un regolamento rigoroso, perché vogliamo che questa possibilità sia rivolta solo a coloro che sono davvero in serie difficoltà”, ha spiegato il primo cittadino.
Approvata all’unanimità anche la delibera che impegna il consiglio comunale ad impegnarsi in Regione per la realizzazione di barriere rigide a difesa del tratto di costa di Villa Ardente. “Dopo anni abbiamo finalmente un impegno chiaro da parte della Regione per un intervento da un milione e mezzo di euro in quel tratto di costa – ha spiegato il vicesindaco Cleto Pallini – Ora dobbiamo tutti impegnarci perché questo impegno diventi al più presto un progetto cantierabile, perché in quella zona non è a rischio solo la spiaggia, ma anche le case. È sicuramente un fatto positivo che il consiglio comunale nella sua interezza lavori per un unico obiettivo, perché anche questo ci darà più forza presso la Regione”.
Approvata dalla maggioranza anche la mozione di Pineto Partecipattiva a favore dell’introduzione del reddito di cittadinanza.
“Ieri sera abbiamo voluto fare nostre alcune proposte che sono arrivate dalle minoranze – ha sottolineato il sindaco – e lo ritengo un fatto estremamente positivo, perché quando vengono, e verranno, proposte costruttive per la città, noi saremo sempre ad accoglierle”.
Un dialogo, quello tra maggioranza e minoranza, sottolineato anche dal presidente del Consiglio comunale Ernesto Iezzi. “La convergenza che vi è stata anche sui punti legati a quella che si può definire economia solidale è da considerarsi assolutamente positiva – ha dichiarato Iezzi – perché al di là di quelle che sono le differenze politiche, si è registrata unità di vedute quando si è parlato delle misure che devono essere in campo per aiutare le persone in difficoltà a causa della crisi economica”.