La stesura, e la relativa approvazione, dello strumento di panificazione economica e finanziaria prevede la sostanziale conferma dell’incidenza dei vari tributi e tasse a gettito comunale, con una significativa riduzione: l’abbassamento della tassa sui rifiuti per i negozi (10%) e per gli opifici industriali (20%). “ Abbiamo operato delle riduzioni per la Tarsu, “ commenta il sindaco Gabriele Giovannini, “ ed è la prima volta che la tassa viene diminuita ai camplesi”. Oltre al capitolo, importante, della pressione fiscale, va detto che il bilancio di previsione (10 milioni di euro) si connota per una serie di investimenti che saranno effettuati nel campo delle opere pubbliche e della manutenzione delle strade cittadine e delle frazioni. “Molte di queste opere”, come si legge in una nota diffusa dall’amministrazione civica, “ prevedono investimenti al di sotto dei 100mila euro, e dunque non figurano negli allegati al bilancio, ma che l’amministrazione ha già individuato sul territorio”. Nello specifico, sarà contratto un mutuo di 400mila euro (a fronte di una capacità di indebitamento pari a 700mila) per garantire una serie di interventi di manutenzione in diverse strade delle frazioni, mentre l’assessore ai lavori pubblici, Daniele Di Bonaventura, ha focalizzato anche un latro obiettivo: investire somme per l’adeguamento degli edifici scolastici (più di 400mila euro). Previsti oltre 100 mila euro per il completamento degli impianti di pubblica illuminazione delle frazioni, nonché l’ampliamento della zona industriale di Floriano-Terrabianca e una miriade di interventi vari nelle frazioni comunali. Pronto il rilancio turistico di Campli: il parco archeologico aprirà i battenti al pubblico entro l’estate e sarà possibile visitare il famoso tumulo multimediale, che assieme al nascente Museo di arte Sacra (lavori di allestimento già appaltati in vista dell’apertura) fa di Campli una delle poche città dell’Abruzzo con due Musei Nazionali. Imminente anche l’apertura del bocciodromo comunale di Piancarani, che disporrà di quattro campi regolamentari omologati dal Coni. “ Non ci saranno aumenti per i servizi a domanda individuale” aggiunge il sindaco, “ in controtendenza rispetto a quanto accaduto con le precedenti amministrazioni”. L’ente, infine, ha deciso di tagliare anche le spese per la telefonia mobile comunale, con una riduzione di quasi la metà di terminali e schede sim, che passeranno da 34 a 16.