Sel. Il gruppo Consiliare SEL–Silvi 2024 presenterà, nel corso del Consiglio Comunale del 22 giugno prossimo, una mozione per il “Sostegno per la campagna del reddito di dignità”.
La mozione proposta intende aderire alla campagna di Libera sul “reddito di dignità”, con lo scopo di affrontare alcune delle principali questioni che caratterizzano l’attuale crisi economico-sociale: la crescita delle disuguaglianze, della povertà e della disoccupazione.
Il circolo locale di Sel ricorda che “già il Parlamento Europeo nel 2010, con una propria Risoluzione, è intervenuto sul ruolo del reddito minimo nella lotta contro la povertà e per la promozione di una società inclusiva in Europa, invitando gli Stati membri ad introdurre questa misura in modo da garantire a tutti una qualità di vita adeguata alla dignità persone. L’Italia è tra i pochi Paesi europei a non avere alcuna forma di tutela di ultima istanza, risultando inadempiente anche rispetto all’articolo 34 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. Il reddito minimo garantisce l’autonomia e la libertà di scelta, sottrae i più deboli alla costrizione del lavoro nero e del lavoro sottopagato e costituisce uno strumento formidabile nella lotta alla mafia, contribuendo a sottrarre le persone dal ricatto cui fanno affidamento cosche e malapolitica”.
I rappresentanti di Sinistra Ecologia Libertà si dichiarano “impegnati da anni nella battaglia a favore del reddito minimo garantito, a partire dalla raccolta di firme per la proposta di legge di iniziativa popolare presentata dai nostri gruppi parlamentari di Camera e Senato. Lo stesso impegno, come forza al governo della Regione Abruzzo, è stato profuso con la proposta lanciata dall’Assessore Mario Mazzocca. Per questo è necessario che anche Silvi prenda una posizione chiara a favore di questo strumento di welfare.