Le nuove frontiere dell’integrazione socio-sanitaria: convegno della Asl a Tortoreto

Tortoreto. Le nuove frontiere dell’integrazione socio-sanitaria. E’ il titolo del convegno organizzato Giandomenico Pinto, Responsabile del Distretto Sanitario di Base “Val Vibrata” della ASL di Teramo, che sarà l’occasione per conoscere le nuove strategie regionali sull’integrazione socio-sanitaria.

 

 
L’iniziativa, che si terrà venerdì 19 giugno all’Acquapark Onda Blu di Tortoreto Lido (a partire dalle 9 per l’intera giornata), secondo gli interventi previsti in scaletta, promette di svelare in anteprima regionale il nuovissimo “Piano Sociale Integrato” che sarà presentato proprio dall’Assessore Regionale alle politiche sociali, Marinella Sclocco.
Un’occasione importante, dunque, che vedrà anche la presenza del Presidente della Regione Luciano D’Alfonso e dell’Assessore Regionale alla Sanità, Silvio Paolucci.

 

 
L’integrazione socio-sanitaria è un tema da sempre a cuore del Presidente D’Alfonso che, nella riorganizzazione regionale appena compiuta, ha creato un vero e proprio Dipartimento, quello della “Salute e Welfare” che ha il compito specifico di realizzare l’integrazione.

 

 

 

 
“Fino ad oggi”, si legge in una nota della Asl di Teramo, “i Servizi Sociali e quelli Sanitari si presentavano come due settori distinti che, in quanto tali, incontravano non poche difficoltà ad integrarsi. Eppure, con i cambiamenti occorsi nella società, è sempre più evidente quanto i problemi di salute delle persone siano fortemente interrelati con quelli di natura sociale. Persone anziane, famiglie mononucleari, solitudine, nuove povertà, difficoltà logistiche, richiedono il superamento della frammentazione dei servizi che non riescono più a soddisfare i bisogni della popolazione”.
Nel corso del Convegno, sarà Angelo Muraglia, Direttore del Dipartimento Regionale per la Salute e il Welfare, a spiegare quali sono le funzioni e gli obiettivi della sua struttura, ma anche i modi e gli strumenti attraverso i quali l’integrazione tra sanità e sociale avverrà in Abruzzo.
Numerose anche le relazioni di Medici Responsabili dei DSB (Distretti Sanitari di Base) e dei Coordinatori degli Ambiti Sociali della Regione Abruzzo che racconteranno le loro esperienze e i modelli possibili da cui prendere spunto ed esempio.
Infine, l’intervento di Tiziano Vecchiato, Direttore della Fondazione “E. Zancan”, Centro Studi e Ricerca Sociale di Padova, illustrerà il modello di “Welfare Generativo” come nuova proposta culturale e operativa lanciata proprio dalla Fondazione Zancan nel suo “Rapporto sulla lotta alla povertà”, già nel 2012.

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