Giulianova. “Lo scopo dell’assemblea di quartiere inerente la pulizia della città è stato quello di dare più informazioni sul ruolo che ognuno dei partecipanti ricopre”, ha commentato il presidente del Comitato Quartiere Annunziata, Patrizia Casaccia.
All’assemblea hanno partecipato l’assessore Fabio Ruffini, il responsabile e il referente tecnico della ditta Eco.Te.Di, il vice comandante della polizia municipale Vincenzo Forcini.
“Sono stati chiariti i compiti di ognuno e dal verbale che a breve sarà pubblicato sul sito del Comune e sulla pagina di Facebook del quartiere, si evincerà ciò che è emerso nel corso della serata: notizie sul disciplinare prestazionale e sui servizi accessori (raccolte siringhe, raccolta carogne animali, pulizie scritte e graffiti ecc. ecc.). il verbale sarà sbobinato dalla registrazione effettuata in sala con i mezzi dell’Istituto Stenodattilo di Giulianova che ha prestato la sua opera gratuitamente. In sala era presente anche il giornalista Francesco Marcozzi che è intervenuto”, ha precisato Casaccia.
Gli interventi dei presenti si sono focalizzati su: spiaggiato, raccolta olio esausto, mancanza di cestini, raccolta di escrementi, segnaletica per i divieti quando viene effettuata la pulizia delle strade e richiesta di multe ai contravventori ma soprattutto sull’incuria dei cittadini che riversano sulle strade e sui cestini pubblici la propria spazzatura.
“Le risposte alle varie domande sono state esaustive e, dato che il periodo della nuova gestione è troppo breve per giudicarne l’operato, il responsabile della Eco.Te.Di, Luca Ranalli, si è reso disponibile per ulteriori incontri da effettuare nei vari quartieri in modo che le segnalazioni che perverranno saranno pertinenti alle esigenze di ogni cittadino. Si è anche discusso sulla prossima apertura dell’Ecocentro dove ogni cittadino potrà portare rifiuti ingombranti come mobili ed elettrodomestici che in un prossimo futuro potranno essere riparati e riutilizzati da chiunque ne fa richiesta. Resta sempre attivo il servizio della raccolta a domicilio e si cercherà di migliorare i tempi di attesa. E’ stato anche illustrato un progetto di riqualificazione urbana a cura di un giovane artista locale che si propone, insieme ad altri, per abbellire degli spazi pubblici danneggiati da vandali o dei muri privati che hanno bisogno di nuova vita”.