Giulianova. Ha preso carta e penna per chiedere audizione in Terza Commissione al Presidente Lorenzo Berardinetti. Lo ha deciso la presidentessa di Unica Beach (la spiaggia per cani giuliese), Giusy Branella, dopo le dichiarazioni dell’assessore al Demanio del Comune di Giulianova, Fabio Ruffini, che ha annunciato la revoca alla delibera di Giunta Comunale (n. 57 del 30/03/2015) per il libero accesso degli animali alle spiagge, in sostituzione della quale sono istituiti i divieti in tutte le spiagge libere giuliesi per l’estate 2015.
Per la veterinaria giuliese “considerato che nel documento del Comune di Giulianova è fatta presente la proposta di modifica alla Legge Regionale (attualmente in vigore) che garantisce, da parte della Regione Abruzzo, il libero accesso a tutte le spiagge libere; ribadendo che la citata proposta di modifica di legge non è stata approvata, ma è tornata in III Commissione, per un riesame e una sua riformulazione; ricordando che il Governatore Luciano D’Alfonso, in sede di Consiglio Regionale, ha espressamente richiesto un nuovo progetto di legge che ‘aumenti e non diminuisca i diritti dei nostri amici a quattro zampe’, la sottoscritta , in qualità di Presidentessa di un’Associazione Animalista, fautrice di Unica Beach già nel 2012, prima spiaggia libera, in Abruzzo, con accesso anche alle persone con il proprio cane, promotrice di un’annosa battaglia per il rispetto dei diritti di coloro che convivono con gli animali proprio nella città di Giulianova, sollecita l’urgente convocazione di un’audizione al fine di esporre la necessità di riformulare la proposta di legge che andrebbe ad annullare la tutela di milioni di cittadini italiani, favorendo illeciti divieti da parte dei Sindaci ‘anti-cani’, come definiti ultimamente dell’Onorevole Brambilla e tornando indietro di 30 anni come sottolineato dalla Consigliera M5S Sara Marcozzi”.
Giusy Branella spera di poter esser ricevuta già questa settimana in Commissione ed esporre la situazione di Giulianova. Nel frattempo ieri, attraverso una nota del presidente Patrizia Casaccia, il Comitato di Quartiere ha ribadito le motivazioni che hanno spinto i cittadini a dire no alla spiaggia per animali da affezione.