Val Vibrata. Un incontro con il prefetto di Teramo per non sottovalutare il fenomeno sicuezza (furti soprattutto) in Val Vibrata.E’ il succo di una lettera che Leandro Pollastrelli, sindaco di Colonnella e presidente dell’Unione dei Comuni, ha inviato al prefetto Valter Crudo, con l’obiettivo di prevedere una riunione tematica del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, tutto dedicato alla Val Vibrata.
La lettera che porta la firma di tutti i sindaci,dodici, della vallata, trae spunto dalla recrudescenza dei furti, anche e soprattutto nelle abitazioni, che hanno alimentato la sensazione di malessere, ma anche di preoccupazione, di cittadini ed amministratori.
“L’ente intercomunale”, si legge in una nota, “da sempre si è dimostrato sensibile alla tematica della sicurezza territoriale approvando un progetto di ampliamento e potenziamento della videosorveglianza, che è proprio in questi mesi in fase di realizzazione”.
La richiesta di un incontro nasce da una constatazione, che emerge nella lettera dei sindaci. “L’elevato grado di tensione sociale riscontrabile tra la cittadinanza”, recita un passo della lettera, “in relazione ai continui ma sempre crescenti, fenomeni di micro – criminalità che stanno interessando il territorio. In questo ultimo periodo la vallata ed il suo il litorale, sono stati interessati da una serie di episodi criminali, che hanno destato una fortissima preoccupazione nell’opinione pubblica, con la conseguenza di causare profonda sfiducia tra i cittadini, i quali, talora, non denunciano neanche più i furti o le azioni delittuose subite ”.
In considerazione dell’urgenza della questione avvertita sia dagli amministratori, che dai cittadini, il Presidente e i Sindaci della Vallata chiedono dunque voler di esaminare a questione in occasione di una delle prossime riunioni del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
“Abbiamo voluto comunicare a Sua Eccellenza il prefetto”, chiosa Pollastrelli, ” la necessità di un coordinamento tra le forze dell’ordine e le istituzioni locali al fine di affrontare questa situazione sempre crescente della criminalità in Val Vibrata.
La richiesta di un incontro con il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica si è resa necessaria al fine di affrontare la prossima stagione estiva con un’organizzazione che permetta delle sinergie sul controllo sia della costa che dell’intera vallata.”
