La decisione di Ciabattoni (nella foto il secondo da sinistra) non cela nessun gioco o manovra politica: l’unico rappresentante dell’Idv presente nell’assise civica, infatti, ha deciso di dimettersi per ragioni di natura personale e professionale. La decisione, già anticipata nei giorni scorsi al sindaco Franchino Giovannelli, è stata formalizzata nel pomeriggio. Il posto occupato in consiglio comunale da Mario Ciabattoni, ora, sarà preso da Marcello Spinosi (indipendente), primo dei non eletti. Sul piano degli equilibri in seno all’assise civica, la defezione del consigliere dell’Idv (in predicato in passato anche di entrare a far parte dell’esecutivo), non muta la sostanza delle cose. Sul piano politico, però, la vicenda però potrebbe favorire degli sviluppi interessanti. Da tempo, infatti, l’Idv (ora rimasta senza rappresentanti in consiglio comunale) aveva avanzato al sindaco la richiesta di poter avere una rappresentanza in giunta. L’operazione, come da accordi elettorali, non presentava implicazioni di nessun genere, ma l’allargamento della giunta comunale al settimo assessore, si sarebbe potuta concretizzare solo con la “promozione” di un eletto (Ciabattoni per l’appunto, che però aveva rinunciato alla”poltrona” per problemi di lavoro) e non con una figura esterna. Stando così le cose, però, l’Idv pur facendo parte integrante della maggioranza di centrosinistra, potrebbe restare definitivamente a bocca asciutta. La surroga di Ciabattoni con Spinosi sarà perfezionata nel primo consiglio comunale utile.