Giulianova. E’ tornata d’attualità la questione legata all’ospedale di Giulianova e alla sanità in generale, soprattutto dopo le recenti voci, prontamente smentite, di un possibile trasferimento del Distretto Sanitario di Base dall’ex ospizio marino alla nuova sede che dovrà invece ospitare la residenza sanitaria assistita per anziani. Il presidente della commissione consiliare sanità, il dottor Vincenzo Santuomo, ha infatti convocato per il prossimo 20 di gennaio la commissione stessa per affrontare tali problemi.
Ieri il Sindaco Francesco Mastromauro, dopo le sollecitazioni del capogruppo dell’Udc Gianfranco Francioni, ha confermato che si andrà presto alla convocazione di un consiglio comunale straordinario per discutere della sanità locale. Attende solo di conoscere dal direttore generale della Asl di Teramo la data utile per fissare l’assise civica, nella speranza, inoltre che partecipi anche l’assessore regionale alla sanità Lanfranco Venturoni.
Il presidente Santuomo ha approfittato nel frattempo per riunire la commissione consiliare in modo tale da mettere sul tavolo le varie problematiche che sono sia di natura organizzativa, sia di natura tecnica.
L’ospedale di Giulianova, così come è strutturato, al momento rappresenta solo un dispendio di risorse economiche in quanto si sviluppa su due padiglioni. Un unico presidio sarebbe l’ideale. L’ipotesi di realizzare in città una nuova struttura sanitaria non è affatto aleatoria. Anzi, l’amministrazione comunale è anche pronta ad individuare un’area su cui eventualmente costruire il nuovo ospedale.
Ma tiene anche conto della possibilità di ristrutturare il padiglione ovest, destinando quello est ai servizi ambulatoriali che attualmente sono nell’ex ospizio marino, un edificio non conforme alle normative sulla sicurezza.
Lino Nazionale
