Teramo. Come già dal nostro sito riportato un mese fa, il Partito Democratico sottolinea oggi, con una nota, l’irregolarità del CdA della Teramo Ambiente, nel quale mancherebbe, come già per l’appunto segnalato dal Dipartimento Pari Opportunità, una donna.
“E questo perché – affermano – la ormai famosa legge Golfo non è stata applicata per la composizione del CdA della Team. A nulla sono valse tutte le segnalazioni e le proteste, provenienti da più parti politiche e persino dalla Commissione Pari Opportunità della provincia, la quale presidente è una dirigente regionale di Forza Italia, per far sì che nel consiglio entrasse una donna (la legge impone una quota di almeno un terzo per ogni genere). E nulla valgono adesso tutti gli atti promulgati da questo consiglio di amministrazione, composto da soli uomini, perché al di fuori dalla legge. Consiglio che verrà sciolto dal dipartimento pari opportunità se il sindaco non provvederà alla rimodulazione.
“Noi del partito democratico non ci fermeremo – continua il Pd – fino a che non verrà ripristinata la legalità. E se il sindaco dice di battersi per una Team tutta pubblica non può contemporaneamente fare e disfare a suo piacimento come se fosse una sua azienda di famiglia. I contribuenti, i cittadini di Teramo, che saranno costretti nuovamente a pagare per gli errori dell’amministrazione, hanno il diritto di sapere che il sindaco, non curandosi di non rispettare la legge, cerca di soltanto fare il buono ed il cattivo tempo”.