Città Sant’Angelo, scuolabus: Sinistra italiana contro la vendita di FCCSA

Città Sant’Angelo. Il circolo cittadino di Sinistra italiana di Città Sant’Angelo accusa di incapacità “l’attuale maggioranza nell’affrontare la questione riguardante la società FCCSA Srl che si occupa del servizio di trasporto scolastico investito dalla problematica della legge Madia”.

“Secondo il decreto legge Madia sulle società partecipate”, spiegano Il segretario provinciale Si Pierpaolo Di Brigida e il segretario cittadino Davide Raggiunti, “non sono consentite quelle che nella media dell’ultimo triennio hanno registrato un fatturato sotto il milione di euro come nel caso della nostra società. Ma invece che individuare una soluzione con le altre parti politiche e con i dipendenti, si è scelto la sua dismissione inizialmente mediante fusione in Ambiente SPA. Un fiore all’occhiello del nostro comune, con un servizio efficiente, che consente un introito comunque importante viene inglobato da un’altra azienda con altre finalità e obiettivi”.

“Adesso si è scelta la via della vendita della società,”, proseguono, “loro che si battevano contro la vendita della farmacia, si apprestano a vendere una partecipata del comune. Una scelta che combatteremo in tutti i modi, rimarcando la loro totale incoerenza. Tante sono invece le soluzioni per lasciare la società all’interno del nostro comune con progetti importanti come la possibilità di utilizzare la formula Finanza di Progetto per la gestione del servizio  di trasporto  scolastico  attraverso un partenariato  pubblico/privato”.

“Siamo dalla parte dei lavoratori che non vedono un impegno concreto da parte della maggioranza, rimangono solo gli inutili comizi per ingannare gli angolani. Lanciamo quindi un appello per un confronto pubblico tra noi, i  cittadini e  i dipendenti  per lasciare la FFCSA nella mani di tutti gli angolani, un bene comune da difendere”, concludono Di Brigida e Raggiunti.

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