Riaprire la biblioteca Castellamare: l’appello dei Giovani Democratici di Pescara

pescaragdbibliotecaPescara. “Lo chiediamo a gran voce, il sindaco si impegni per riaprire la biblioteca della circoscrizione Castellamare. E’ inammissibile tenere chiusa una struttura cosi importante per il quartiere e i suoi cittadini, soprattutto bambini e anziani, che molto spesso l’hanno frequentata fino a quando ce n’era la possibilità”. E’ l’appello lanciato da Mirko Frattarelli, segretario dei Giovani Democratici Pescara, al sindaco Lugi Albore Mascia.

 

“Il centrodestra della città di Pescara – dichiara Giada Pistilli dei GD – non ha a cuore la cultura, e lo abbiamo constatato più volte, non vi è nessuna politica propositiva e culturale per il territorio”. 

“Non vogliamo solo protestare, ma proporre – gli fa eco la giovane democratica Nicole Della Rocca – all’amministrazione comunale di affidare la gestione della biblioteca ad una delle tante associazioni cittadine che da anni si impegnano sul territorio per favorire la circolazione di idee, di cultura e di libri”.

I Giovani Democratici pescaresi invitano “il sindaco e l’assessore alla cultura ad intervenire, e a farsi carico di questa triste storia. La biblioteca della circoscrizione, con i suoi oltre 5 mila volumi, ha bisogno oltre che essere riaperta ai cittadini, anche di essere meglio attrezzata, soprattutto garantendo orari più lunghi”.

 

All’appello dei Giovani Democratici si è unito anche il consigliere di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo che oggi ha presentato un ordine del giorno per capire come mai sono 8 mesi che la bibliotecaria resta chiusa, cioè da quando la dipendente comunale che vi lavorava è andata in pensione.

Gestione cookie